sabato 13 dicembre 2014

RECENSIONE RACCONTO 'LITANIA DI MORTE' DI BLAKE GALEN























SITO DELL'AUTORE


link del racconto


PAGINA FB AUTORE








CITAZIONE TRATTA DALLA SAGA

''Nascosto sotto terra, dietro il grigio della tomba, le osservava.
Osservava e rideva.
Risate così oscure che perfino il tempo stesso iniziò a tremare…''





RECENSIONE


Un racconto davvero ben creato e suggestivo, forse finora uno dei migliori sicuramente: c'è sempre un po' l'impronta d'ispirazione riguardante gli autori preferiti di Blake Galen, fra cui King e Lovercraft.
Qui vi è però una creatività diversa, tutta originale che dà ancora più fiducia a questo giovane autore emergente, e tanto di cappello ancora per il fatto che in un così breve racconto ci siano a volte forse più trama e personaggi rispetto ad un romanzo e ad una saga.
Si inizia con Susan Flower trovata morta in circostanze sospette nella casa ereditata dal nonno sul lago,e poi il ritrovamento del suo cadavere ormai in stato di decomposizione che riporta le sembianze di una vecchia centenaria.
Il tutto aleggia in un'atmosfera davvero saliente, misteriosa, dark, gotica e horror, mettendo in stato confusionario il lettore,ma affascinandolo.
Una presenza misteriosa, l'alito maligno di un'anima senza quasi identità, che torna dall'ignoto per riavere un posto sulla terra e ancora una volta vendicarsi dei vivi sconfiggendoli.
Una banda di ragazzi, amici della prima protagonista, che hanno formato un gruppo musicale, ma che amano raccontarsi storie horror ubriacandosi in un cimitero.
Ed è proprio sulla tomba di un tale signor Papillon De Festis, che consumeranno un'orgia e sconsacreranno il riposo eterno dei morti.
Ma la vendetta del male è sempre dietro ad ogni angolo, pronta a farci vivere una storia di palpabile paura e inspiegabile mistero.
Consiglio la lettura a chi ama l'ambientazione cimiteriale negli horror e a chi alla fine di un racconto vuole restare con l'anima sospesa tra la vita e la morte.










Francesca Ghiribelli.







Nessun commento:

Posta un commento