martedì 3 settembre 2013

COME IL VENTO TRA I CAPELLI

Recensione di ‘Come il vento tra i capelli’ di Lorenza Bernardi



Una storia travolgente come il profumo dell’estate, una vita intrisa di ricordi indimenticabili ambientata nella seconda guerra mondiale.
Sono rimasta letteralmente affascinata da questa autrice italiana che trovo veramente in gamba.
Una trama ben costruita, accuratamente strutturata, descritta deliziosamente e pervasa dalle dolcissime note di una fragranza indissolubile.
Tutto inizia nel 1999, partendo dal protagonista Mathieu Morin, ora un anziano ex fantino dall’aria persa e sconsolata, forse alla disperata ricerca di qualcosa di importante che ha perso per sempre: egli è alle prese con una gara d’asta, dove farà di tutto per aggiudicarsi una vecchia bicicletta dal manubrio a forma di esse e dall’aria veramente scassata.
Ma alla fine un altro astuto e ben più ricco acquirente gli soffierà quel prezioso oggetto, rifugio di chissà quali importanti e immortali ricordi di un passato che non potrà più tornare.
Il romanzo poi rivive un flashback del passato fino a toccare il periodo dello scoppio della seconda guerra mondiale e il suo sviluppo nel Sud della Francia e sugli altri fronti.
Sarà proprio a Clocher Sur Mer, perla del paesaggio francese, dove accadrà tutto. Lì nasceranno i primi dolci momenti di un’estate intrisa di una forte e profonda amicizia tra Alix, nipote della contessa Chamboissier e Mathieu, il figlio maggiore dei Morin, fidata famiglia a servizio della contessa.
Ma l’arrivo del fratello della contessa e di sua nipote Alix cambierà tutto e nascerà pian piano una deliziosa amicizia, che attraverso la forzata lontananza negli anni dovuta all’arrivo della guerra e a causa del comportamento odioso e perentorio del padre di Alix, riuscirà a trasformarsi in un legame senza eguali. Un amore adolescenziale fatto soltanto dal puro sentimento di due cuori che si sentono felici in un’anima sola. Tanti attimi e momenti trascorsi insieme su quella bicicletta, vera testimone di quel reciproco e irrinunciabile bisogno l’uno dell’altra.
L’autrice ha saputo intercalarsi anche nei personaggi secondari, davvero indispensabili nello svolgersi di questa storia così autentica. Per non parlare dell’ azzeccata ambientazione della Francia che rende tutto molto più romantico e palpabile attraverso gli odori della campagna circostante trasformati nelle deliziose fragranze che la contessa crea attraverso i suoi sogni di profumiera.
E la sua amata passione chissà se un giorno verrà davvero portata avanti dalla cara nipote?
Solo il tempo lo dirà, ma gli eventi si susseguiranno portando il triste momento di una dolorosa separazione.
Ma un grande amore anche se interrotto, può restare ugualmente immortale.
E poi con un tuffo di nuovo al presente, Mathieu riuscirà a ritrovare l’acquirente della sua cara bicicletta e a riaverla indietro?
E nonostante il tempo non gli abbia più dato notizie del suo antico amore, questo forte legame riuscirà a vincere il passato e a riscrivere il presente?
Una lettura davvero splendida e rilassante, che nell’antica beatitudine del saper amare riesce a farti battere il cuore attimo dopo attimo.

Francesca Ghiribelli.

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